giovedì 28 marzo 2013

Cassazione: illegittimo il licenziamento per breve assenza ingiustificata


La Corte di Cassazione, con sentenza n. 3179 dell'11 febbraio 2013, ha ribadito che il giudizio di proporzionalità tra licenziamento disciplinare e addebito contestato è devoluto al giudice di merito, la cui valutazione non è censurabile in sede di legittimità, ove sorretta da motivazione sufficiente e non contraddittoria.

Fonte: Cassazione: illegittimo il licenziamento per breve assenza ingiustificata
(StudioCataldi.it) 

Sempre più donne guardie giurate

Sempre più donne guardie giurate
Il rosa non teme il pericolo. In Italia, infatti, cresce il numero di guardie giurate di sesso femminile, che nel 2012 ha toccato quota 2.786 unità, sfiorando il 6% del totale contro il 5,4% della precedente rilevazione del 2010. Secondo le cifre elaborate su dati Inps dall'Assiv, l'associazione nazionale delle imprese di vigilanza aderente a Confindustria, il numero complessivo delle guardie giurate operanti in Italia è di 47.064 unità.

La maggioranza (circa il 53%) ha origine anagrafica nelle regioni meridionali ed è concentrata nella fascia di età fra 35 e 44 anni (il 34%). Il totale dei dipendenti di imprese di vigilanza (con esclusione delle cooperative e dei consorzi) è pari a 52.227 unità, con un calo del 2,40% rispetto alla precedente rilevazione. Dai dati emerge un quadro differenziato su base territoriale: Roma e Milano sono le città che insieme hanno il maggior numero di guardie giurate (16.176, pari al 34,37% del totale), Trentino Alto-Adige, Molise e Valle d'Aosta registrano invece il numero più basso 224, 168, 20.

Con l'emanazione del decreto ministeriale 269 del 2010, l'attività delle guardie giurate è stata regolata secondo criteri più stringenti di qualità dei servizi prestati, introducendo, inoltre, le definizioni delle tipologie di servizi espletati dalle guardie giurate armate (vigilanza ispettiva, vigilanza fissa, vigilanza antirapina, vigilanza antitaccheggio, telesorveglianza, televigilanza, intervento su allarmi, scorta valori, trasporto valori e deposito e custodia valori).

venerdì 15 marzo 2013

la uiltucs aveva richiesto la collaborazione degli altri sindacati....noi l'avevamo data !



Leggi la dichiarazione della>>>uiltucs web.pdf
Ma purtroppo a discapito dei lavoratori, non abbiamo ricevuto alcuna risposta dalla uiltucs. Ecco il testo della nostra email inviata in data 28 febbraio 2013 alla Segreteria Nazionale della uiltucs: 

Oggetto:  Dissociazione dall'accordo per il rinnovo del CCNL della vigilanza privata firmato da FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL.
Da:  segreteria-nazionale@unal-sindacato.it
Data:  Gio, 28 Febbraio 2013 1:20 pm
A:  segreterianazionale@uiltucs.it
Priorità:  Normale
Mailer:  

Alla cortese attenzione del Segretario Generale UILTUCS-UIL Brunetto Boco.
Carissimo Brunetto, ti scrivo in riferimento alla tua disponibilità mostrata nel comunicato riportato nel sito della UILTUCS nell'accettare la collaborazione anche di altri sindacati, noi abbiamo già, come del resto avete fatto voi, da qualche settimana invitato tutti i ns. iscritti ad inviare agli istituti di vigilanza le lettere di dissociazione dall'accordo. Ritengo che la tua proposta di fare fronte comune contro chi ha svenduto la dignità delle guardie giurate, ti onora, finalmente si può sperare di porre fine agli atteggiamenti settari che i sindacati non firmatari come l'UNAL hanno dovuto subire sino ad oggi da parte di chi ha avuto solo l'interesse di utilizzare le tessere per propri scopi e non per l'interesse primario dei lavoratori
In attesa di un tuo riscontro, con stima.
Francesco Pellegrino
Segretario Generale UNAL 
TEL 3465213845
www.unal-sindacato.it
http://sindacatoguardiegiurate.myblog.it/
 Ricevuta di lettura della presente email da parte della uiltucs

Il messaggio

    A:  segreterianazionale@uiltucs.it
    Oggetto:  Dissociazione dall'accordo per il rinnovo del CCNL della vigilanza privata firmato da FILCAMS CGIL e FISASCAT CISL.
    Inviato:  28/02/2013 13:20

è stato letto il giorno 28/02/2013 13:27.
Testo di richiesta di collaborazione alle altre sigle sindacali, fatta dalla della Uiltucs:
La UILTuCS UIL per raggiungere tale scopo accetterà la collaborazione dei Sindacati e dei RSA/RSU disponibili a prescindere dalle sigle di appartenenza

Quindi dobbiamo considerare la volontà dimostrata  dalla uiltucs, di chiedere alle altre sigle sindacali la collaborazione, un tentativo .... di che cosa ? lo spieghino loro, ai lavoratori il vero scopo di questa dichiarazione.

Francesco Pellegrino Segretario Generale UNAL

martedì 5 marzo 2013

Cisl S.p.A. cosi si tutelano i lavoratori !



UFFICIO STAMPA UNALdi Stefano Sansonetti

Il sindacato di Bonanni fa soldi
con l’informatica, le assicurazioni,
i viaggi e la pubblicità. E tra soci spuntano
finanziarie lussemburghesi, fiduciarie,
colossi bancari esteri e una società messicana
Il tutto mentre nel paese ci sono 3 milioni di disoccupati e 2,8 mln di precari

LEGGI TUTTO>>>http://www.lanotiziagiornale.it/cisl-spa/